La Torre Argentina, situata nella zona nord-occidentale della Sardegna e, più precisamente, sul promontorio di Punta Argentina, nel territorio comunale di Bosa, provincia di Oristano, è una fortificazione aragonese risalente al Sedicesimo secolo e costruita con lo scopo di proteggere la costa e la foce del fiume Tirso dalle invasioni dei pirati saraceni.
Costituita da un unico piano e con la volta a forma di fungo, la Torre Argentina di Bosa era presidiata da almeno due soldati e un alcalde che vi accedevano attraverso un’apertura d’ingresso, collocata a tre metri dal suolo per impedire l’accesso dei nemici.
Equipaggiata con tre fucili e un cannone di modeste dimensioni, la Torre Argentina permetteva di rimanere in costante contatto visivo con la Torre di Columbargia, collocata su un altro promontorio a sud, e con la Torre di Bosa, situata sull’isola Rossa e rappresentante una delle più imponenti e maestose tra le centocinque fortificazioni costiere dell’intera Sardegna.
Affacciata sulle acque trasparenti di un incantevole mare azzurro e smeraldo, la torre di avvistamento di Bosa è circoscritta da una rigogliosa vegetazione e circondata da una serie di calette, spiagge bianche, scogliere di roccia calcarea e insenature che rendono questa zona particolarmente interessante da un punto di vista paesaggistico e naturalistico.