La piccola frazione di S’Ortu Mannu (“ il grande orto ”, in sardo) appartiene al comune di Villamassargia, in Provincia del Sud Sardegna, da cui dista circa tre chilometri, ed è situata nell’entroterra della Sardegna meridionale, all’interno della regione storica dell’Iglesiente. In questa località si può passeggiare all’interno di un suggestivo bosco di olivastri, ideato dai conti Della Gherardesca, che si estende per 13 ettari, dove si trovano meravigliosi esemplari centenari (circa 700).
La storia della frazione di S’Ortu Mannu è affascinante, e affonda le sue radici proprio del Medioevo, periodo in cui i monaci benedettini iniziarono la piantumazione degli olivi, oggi rigogliosi e testimoni della storia del luogo. L’olivastro più grande, ha un tronco che supera i sedici metri di diametro, ed è conosciuto con il nome di Sa Reina (in sardo, “ la regina ”). La zona è considerata parco naturale, ed è protetta dal 2008. Ogni anno, al limitare del bosco, viene organizzata una bella sagra delle Olive. Di solito cade nel mese di ottobre e dura tre giorni. Il programma è ricco e variegato e comprende degustazioni, banchi agroalimentari, conferenze e momenti di svago e intrattenimento musicale.
La vallata di S’Ortu Mannu (conosciuta come Valle del Cixerri) è dominata dal Castello di Gioiosa Guardia, una fortezza medioevale situata nei pressi della collina dellta Monte Exi, precisamente sul monte Gioiosa Guardia, facilmente raggiungibile dall’agriturismo del parco. Fa eco alla località il bosco di Asquer, situato nel comune di Musei, distante solo pochi chilometri, dove visitare la chiesa di Sant’Isidoro.
La scelta ideale per apprezzare S’Ortu Mannu è alloggiare nell’unico agriturismo della frazione, immersi nella natura, oppure a Villamassargia. Questo comune riserva diventi punti d’interesse, come la chiesa della Madonna del Pilar, costruita in stile romanico-gotico. Nella periferia del comune, si trovano invece il villaggio minerario di Orbai, monte Ollastu, il villaggio di Giuenni, il nuraghe Su Pardu, il Santu Pauli e il Meloni, mentre sull’altopiano di Astia, troviamo i resti della chiesetta bizantina di Santu Jorgiu (San Giorgio) e la chiesa di Santa Maria Arrù.
La frazione d’interesse è raggiungibile da Villamassargia percorrendo la SS130. Una volta entrati nel paese imboccare la SP86 fino a destinazione.