Selvaggia, rocciosa e bagnata da un mare turchese e cristallino: Cala Aiacciolu si presenta così in tutta la sua bellezza, poco distante dalla più grande Cala Giorgio Marino, sull’isola di Santa Maria (Arcipelago della Maddalena).
Questa piccola spiaggia è situata sul versante sud di una delle isole più grandi del famoso arcipelago – l’isola di Santa Maria appunto – sulla quale sono presenti solo 19 residenze private, ed è raggiunta prevalentemente con imbarcazioni private o tour guidati.
Cala Aiacciolu è immersa nei profumi e nei colori intensi della macchia mediterranea che si estende alle sue spalle, è intima, riservata, caratterizzata da sabbia rosea a grani medi e da scoglietti di scisto che emergono dall’acqua, presenti anche sull’arenile.
Come un gioiello incastonato fra le rocce Cala Aiacciolu si apre tra il Passo degli Asinelli e il Passo del Topo e presenta lo stesso mare limpido e calmo, gode inoltre del meraviglioso panorama dell’isola di Budelli e dell’isola Carpa, situate proprio di fronte alla baia.
Sul fondale, molto pescoso e adatto alle attività di snorkeling, ci sono scogli e posidonie, ed è consigliata la balneazione con scarpette idonee. A Cala Aiacciolu sono assenti i servizi. Nelle sue vicinanze è possibile visitare un’importante zona umida abitata da specie aviarie rare: lo stagno di Padule.
Dove si trova
La cala è situata sul versante meridionale dell’isola di Santa Maria, appartenente al Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena (comune di La Maddalena, provincia di Sassari).
Come arrivare a Cala Aiacciolu
La cala si raggiunge via mare con imbarcazioni private o tour guidati in partenza da Palau, La Maddalena o Santa Teresa di Gallura oppure via terra, percorrendo la strada che attraversa la costa sud dell’isola di Santa Maria.