San Nicolò è una frazione costiera del sud ovest Sardegna appartenente al comune di Buggerru, nella Provincia del Sud Sardegna, da cui dista circa tre chilometri. La località si affaccia sulla meravigliosa Costa Verde, direttamente sul mare, ed è protetta dalle maestose dune di San Nicolò, habitat naturale di rilievo in cui trovano rifugio diverse specie rare.

L’ambiente è caratterizzato da una fitta vegetazione tipica della macchia mediterranea del Sulcis, costituita da lentischi, ginepri, ginestre. Una lussureggiante pineta costeggia la riva della lunga spiaggia, naturale prolungamento della spiaggia di Portixeddu, racchiusa in una cala dall’aspetto selvaggio, in cui trovano posto diverse case vacanze. Il luogo era abitato fin dall’antichità, e si pensa che San Nicolò facesse parte dell’antica colonia romana conosciuta con il nome di “ Metalla ”.

Il ritrovamento in loco di alcuni scheletri non fanno che confermare questa ipotesi. San Nicolò -conosciuta anche col nome di San Nicolao– era altresì un discreto centro minerario, chiuso alla fine degli anni Settanta. A breve distanza dalla frazione è infatti possibile visitare la vecchia miniera di Nanni Frau, quella di Su Solu e il villaggio abbandonato Sa Tanca.

L’area di San Nicolò è frequentata soprattutto da camperisti, grazie alla presenza dell’omonimo campeggio e di diverse aree di sosta, a ridosso delle piccole frazioni di Ughetto Simeone, Manis, Pometti, Loi e Cadeddu, alle porte delle quali si trovano altresì resti di bunker, risalenti alla Seconda Guerra Mondiale.

Gli amanti dell’escursionismo potranno recarsi nei dintorni del laghetto di Piscina Morta, area verde dell’hinterland che consente diversi itinerari. A Buggerru, comune d’appartenenza della località, si consiglia di visitare l’omonima spiaggia e quella poco distante di Cala Domestica, famosa per le scogliere rosse battute dalle onde, e per il mare cristallino.