Padru (in sardo logudorese Padru e in gallurese Patru) è un comune della Sardegna situato in provincia di Sassari. Come quasi tutti i comuni dell’entroterra, il suo territorio è prettamente collinare, e la vicinanza con il Parco Regionale dell’Oasi di Tepilora lo rende una meta ideale per gli amanti della natura e delle escursioni. Per raggiungere il parco è sufficiente seguire la direzione per la frazione di Pedra Bianca, dalle caratteristiche abitazioni in fango e pietre.
Dalla punta più alta del parco, sul Monte Nieddu, il panorama spazia dalla roccia di Contra ‘e s’Ifferru (la Roccia che conduce all’Inferno) fino al Gennargentu. Sempre fuori dal centro abitato di Padru, a circa un chilometro, si può visitare il complesso archeologico Santu Miali, con reperti e strutture risalenti al periodo della dominazione romana.
Il comune di Padru è attraversato da diversi corsi d’acqua, più o meno importanti, che contribuiscono a rendere il territorio circostante ricco di vegetazione. Il corso più importante è il fiume Lerno, che dà il nome all’omonima valle. Da qui è possibile seguire diversi itinerari costeggiando le rive del fiume o seguendo i suoi affluenti.
Nel centro del paese, merita una visita la Chiesa ottocentesca di San Michele Arcangelo, un esempio perfetto di architettura rurale sarda. Durante il Carnevale, di solito il giovedì, viene organizzata una sagra detta Fave e Lardo, dedicata alla degustazione di prodotti tipici locali.
Il territorio del comune di Padru comprende anche le frazioni di Biasì, Budò, Cuzzola, Su Granidolzu, Ludurru, Nodalvu, Pedra Bianca, Sas Enas, Sa Serra, Sos Runcos, Sozza e Tirialzu.