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Museo Etnografico Regionale Collezione Luigi Cocco (Cagliari)

Il Museo Etnografico regionale Collezione Luigi Cocco raccoglie circa duemila oggetti che raccontano la cultura popolare sarda, oltre a gioielli e utensili, accumulati nel corso della sua vita dal magistrato Luigi Cocco e acquistati dalla Regione Sardegna nel 1954. Qualche anno prima, la Collezione Cocco era stata notificata come “ complesso di eccezionale interesse artistico e storico ”, e i suoi manufatti erano già stati utilizzati in diverse mostre etnografiche.

Il Museo Etnografico presenta quindi due percorsi. Il primo, dedicato ai tessili, raccoglie 731 pezzi provenienti da diversi comuni della Sardegna centro meridionale, come San Nicolò Gerrei, Sanluri, Senorbì, Monastir, Laconi, Arbus eccetera. In alcune occasioni fu lo stesso Cocco a commissionare i tessuti, in particolare ai comuni di Ittiri e Ploaghe, noti per la loro perizia artigianale. La collezione dei gioielli consta 1266 manufatti, per la maggior parte realizzati in argento.

Nella collezione si distinguono rosari, bottoni, amuleti e cinture notevoli non solo per la perizia artistica della loro realizzazione, ma anche per la valenza simbolica e sacrale che questi manufatti avevano per i proprietari. L’ingresso alla Collezione Luigi Cocco è gratuito.

Dove si trova

Il Museo Etnografico regionale Collezione Luigi Cocco si trova all’interno della Cittadella dei Musei di Cagliari, centro principale dell’omonima Città Metropolitana, con ingresso in piazza Armeria n° 1.

Come arrivare al Museo Etnografico regionale Collezione Luigi Cocco

Per raggiungere il museo, partendo dall’aeroporto di Cagliari, si deve partire da via dei Trasvolatori e imboccare la SS130 dell’Iglesiente, in direzione Pula/Cagliari Centro. Si percorre quindi la SS130 per un chilometro e si continua poi dritto su via Elmas per 2,7 chilometri. Si svolta quindi a sinistra, in via San Michele, e si prosegue per 2,2 chilometri. All’altezza dei Giardini Pubblici si svolta a sinistra e si entra in viale San Vincenzo. Dopo 850 metri si alla rotonda si prende la seconda uscita e si entra in via Ubaldo Badas.
Si prosegue per 240 metri e si è arrivati in piazza Arsenale. Si entra quindi a piedi nella Cittadella dei Musei e si arriva fino in fondo, arrivando così a destinazione.

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