L’isola di San Macario appartiene al territorio di Pula facente parte della Città Metropolitana di Cagliari ed è situata a circa 400 metri da Punta di Santa Vittoria nella costa sud-ovest della Sardegna, meglio nota Costiera Sulcitana.
L’agglomerato roccioso, caratterizzato dalle limpide acque dell’isola, ha lasciato importanti segni nella storia in quanto punto strategico-difensivo apprestato contro gli attacchi nemici. Testimonianza imponente del ruolo dell’isola di San Macario è la sua Torre spagnola (la Torre di San Macario) alta circa 31 metri, grazie alla quale – e con l’ausilio delle fortezze riservate dalla Torre del Coltellazzo – furono sventati gli attacchi corsari e quelli degli invasori francesi nel tardo ‘600.
Sul lato occidentale dell’isolotto, costituito da roccia vulcanica e ricoperto da una fittissima macchia mediterranea, sono ancora visibili i resti del Monastero bizantino di San Macario e le rovine di una chiesetta dedicata al santo il cui culto dà il nome all’isola. I resti di una tonnara tracciano le origini autentiche del luogo, dimora e riserva di pescatori che ancora oggi si recano sull’isolotto.
Destinata agli esploratori, agli amanti del mare e delle vicissitudini della Sardegna, l’isola di San Macario riserva una natura intatta fatta di scogliere, reperti e atmosfere indimenticabili. Non distanti dall’isola di San Macario, si trovano le bellissime spiagge di Su Guventeddu e di Nora (città punico- romana) appartenenti al litorale di Pula, località ricca di attrazioni turistiche e svaghi dove è consigliabile visitare la chiesa di Sant’Efisio: tappa culmine della processione che ogni anno il 1° maggio rende onore al santo.
Dove si trova
L’isola di San Macario si trova a circa 400 metri dalla Punta di Santa Vittoria di Pula, nella Costiera Sulcitana (facente parte della Città Metropolitana di Cagliari) situata a sud-ovest della Sardegna.
Come arrivare all’isola di San Macario
L’isola si raggiunge in poco tempo con un’imbarcazione privata o a noleggio dal porto di Perd’e Sali o dalla spiaggia di Su Stangioni Perd’e Sali.
