Tavolara è un’isola di circa 6 km² situata nella zona nord-orientale della Sardegna, facente parte del comune di Olbia. Il territorio appartiene alla famiglia dei conti Marzano e, nella parte occidentale, presenta casette storiche e ristoranti di proprietà della famiglia Berteleoni. L’Isola di Tavolara si erge dal mare con lunghe pareti verticali calcaree e granitiche e la sua vetta si estende per oltre cinquecento metri sul livello del mare. Di forma rettangolare, la sua morfologia ha fatto sì che l’ecosistema si conservasse intatto, in virtù dei difficili approdi.
Il settore orientale è oggi inaccessibile per via dell’esproprio della Nato, che ne ha fatto una zona militare; nella parte occidentale invece, chiamata Spalmatore di Terra, si sono insediati servizi turistici e spiagge. Con le vicine isole di Molara e Molarotto, su cui vivono oltre centocinquanta esemplari di muflone, l’Isola di Tavolara costituisce uno dei più importanti parchi marini italiani e fa parte della famosa Area marina protetta di Tavolara-Punta Coda Cavallo: luogo ambito da turisti italiani e stranieri per le meraviglie naturalistiche.
Sull’isola nidificano numerose specie di uccelli marini, tra cui la tempesca (puffinus yelkouan), unica al mondo per importanza quantitativa, nonché uccello che predilige le tane sotterranee della scogliera. Fino agli anni Settanta, le coste frastagliate e i numerosi anfratti dell’Isola di Tavolara erano dimora della foca monaca, oggi scomparsa da quasi tutta la Sardegna. L’isola è raggiungibile via mare partendo da Porto San Paolo con imbarcazioni private, oppure da Olbia o Golfo Aranci.
Tavolara è infine oggetto di una curiosa storia che ha per protagonista la famiglia Berteleoni che, fin dal XVIII secolo, vanta il titolo di casa regnante dell’isola. Secondo diverse testimonianze, lo stesso Carlo Alberto di Savoia avrebbe concesso alla famiglia il diritto di fregiarsi della legittimazione di proprietario di Tavolara, ma anche Gioacchino Murat (Re di Napoli) riconobbe ai Berteleoni la sovranità della stessa isola.
Oggi non si ha alcun tipo di testimonianza scritta che avalli la veridicità della vicenda e il Decreto Regio con cui il Re di Sardegna conferì la proprietà dell’isola al casato è andato perso: l’unico dato di fatto accertabile è che la foto della famiglia Berteleoni (per volere della Regina Vittoria) sia ancora esposta nel Museo di Buckingham Palace di Londra assieme ai ritratti di tutte le famiglie reali dell’epoca, con una didascalia che descrive l’isola come il “ regno più piccolo del mondo ”.
È importante sapere che le aree montuose e la macchia mediterranea dell’area non possono essere esplorate senza il consenso della famiglia Marzano, e che l’accesso non autorizzato costituisce reato di violazione della proprietà privata.