La Torre di San Macario si trova sull’isola di San Macario, di fronte alla città di Pula. La torre svetta a 15 metri d’altezza, su uno zoccolo di roccia vulcanica la cui posizione ideale favorì l’edificazione da parte degli Spagnoli, nel 1595, di una delle numerose torri di avvistamento e protezione della Sardegna, le quali sorgono ancora in buona parte lungo le coste. La Torre di San Macario deve il suo nome alla presenza sull’isola del culto del Santo, con una chiesetta e un monastero bizantino dei quali ancora sopravvivono i resti.
La torre, armata, era utilizzata come torre di difesa per proteggere la foce del rio di Pula dai pirati, che sbarcavano in queste coste in cerca di acqua dolce e legname, ma anche per difendere l’attività dei pescatori della vicina tonnara. Nel 1842 la reale Amministrazione delle Coste venne soppressa e la torre conobbe un nuovo utilizzo fra le Regie Fortificazioni e poi durante la seconda guerra mondiale.
La Torre di San Macario ha una struttura troncoconica e si sviluppa su due livelli, con l’ingresso a 5,60 metri dal suolo, al quale si accedeva con una scala amovibile e non più presente. La camera interna presenta una copertura a volta ribassata, sostenuta da una colonna centrale, mentre sulle pareti si aprono due feritoie per i fucili, un caminetto e una nicchia dalla quale si pescava l’acqua dalla sottostante cisterna.
Nello spessore del muro esterno è ricavata una scala che conduce alla piazza d’armi, la terrazza dove ancora sono visibili i resti di tre cannoniere e le tracce dei portali d’accesso delle due garitte, ormai scomparse.
Dove si trova
La Torre di Macario si trova sull’omonima isola, a circa 400 metri dalla Punta di Santa Vittoria di Pula, facente parte della Città Metropolitana di Cagliari.
Come arrivare alla Torre di San Macario
La torre si raggiunge in poco tempo con un’imbarcazione privata dal porto di Perd’e Sali o dalla spiaggia Su Stangioni Perd’e Sali.