Torpè (in sardo logudorese Torpè) è un comune della Sardegna nord-orientale situato in provincia di Nuoro. Il suo territorio, popolato da quasi tremila abitanti, è caratterizzato dalla presenza di una fitta e rigogliosa vegetazione boschiva alternata a zone prevalentemente montuose; dalle quali si può godere di una vista panoramica mozzafiato, che si apre sul promontorio di Capo Figari e si estende lungo tutto il Golfo di Olbia (con le isole Tavolara, Molara e Molarotto) e gran parte del Golfo di Orosei a sud, delimitato dalla maestosa catena del Supramonte di Dorgali.
Il centro abitato di Torpè conserva ancora oggi molte delle sue caratteristiche antiche, con le suggestive case in pietra a vista mischiata al fango. Le abitazioni si raccolgono principalmente attorno alla chiesa parrocchiale di Nostra Signora degli Angeli, protagonista delle manifestazioni folkloristiche di settembre.
Fuori dal paese è inoltre possibile visitare il nuraghe di San Pietro, uno dei più importanti e meglio conservati di tutta la zona. Il territorio di Torpè è infatti ricco di reperti storico-archeologici che testimoniano la presenza umana nel luogo fin dai tempi antichi. L’area poco distante il lago di Posada è invece ideale per chi ama la tranquillità e le zone poco battute dai turisti.
Di notevole interesse paesaggistico sono infine l’Oasi naturalistica di Usinavà, con i suoi boschi di leccio e sughero, il complesso forestale Su Lidone e il lago di Cuccuru Ozastru. Il comune di Torpè include anche le frazioni di Su Cossu, Brunella e Talavà.