Candiazzus è una località appartenente al comune di Buggerru, Provincia del Sud Sardegna, oggi inserita nel Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna. La località è immersa nel verde, dista circa venticinque chilometri dal suo comune, e il suo territorio si sviluppa lungo un rilievo collinare.
Oggi risulta quasi disabitata, ma fino agli anni Settanta Candiazzus era un attivo centro minerario che faceva parte del complesso di Fluminimaggiore, da cui si estraeva piombo e zinco. Oggi del vecchio distretto minerario si possono visitare il pozzo principale, detto Pozzo Seuci, la galleria e alcuni edifici adibiti ad abitazione, probabilmente a uso dei minatori.
A breve distanza dalla frazione si trova la misteriosa località di Grugua, cui gli studiosi, grazie al ritrovamento delle rovine di Gessa, fanno risalire l’antica città estrattiva di Metalla. Della vecchia miniera di Candiazzus oggi rimangono solo ruderi invasi dalla vegetazione, ma il luogo conserva tutto il fascino dei siti in decadenza.
Vicino la frazione, è possibile visitare anche siti archeologici di rilevo come l’insediamento nuragico di Antas e le cave romane. La località è la tappa ideale di un tour in direzione Costa Verde.
Tra le attività suggerite, nei dintorni, vi è il trekking a Monte Muvronis, l’itinerario delle miniere, con una visita a Pranu Sartu e alla Galleria Henry, ma anche una gita sul meraviglioso litorale, costituito dalle spiagge sabbiose di San Nicolò, Portixeddu e Buggerru. Candiazzus è raggiungibile dalla strada che da Iglesias e Carbonia conduce a Fluminimaggiore e Bugerru.