Lutturai (che dà il nome all’omonimo Rio di San Teodoro) è una frazione rurale appartenente al comune di Budoni, in provincia di Sassari, da cui dista circa quattro chilometri. Chi attraversa la costa nord-est e la regione storica della Baronia, troverà in questa località un interessante punto di sosta prima di visitare le spiagge dell’area.
Lutturai ha conosciuto lo sviluppo turistico solo in tempi recenti, e nonostante ciò, conserva le sue caratteristiche di comunità agro-pastorale. Il territorio è caratterizzato dalla presenza di case di campagna immerse tra le colline che guardano al mare, alcune, adibite ad agriturismi per accontentare i gusti dei visitatori, che qui potranno assaggiare prodotti tipici del territorio come vino Cannonau, pasta fatta in casa e porcetto sardo. A Brunella, frazione vicina, si organizza ogni anno la Sagra del Mirto.
La posizione di Lutturai consente di recarsi nelle località più vivaci della costa, ovvero San Teodoro e Porto Ottiolu, raggiungibili in breve tempo. Nelle stesse, come a Budoni, si trovano tutti i servizi, tra cui super-market, ristoranti, banche, servizio postale e locali per lo svago. Superate le frazioni di San Pietro e Tamarispa, si giunge alla chiesa e all’insediamento medioevale di San Nicola: un luogo davvero suggestivo che merita visita.
Le spiagge più vicine a Lutturai sono la spiaggia de La Marina di Budoni, la spiaggia di Porto Ainu, la spiaggia di Punta La Batteria e la bella Riviera dei Pini, con il selvaggio litorale di Matta ‘e Peru. Lutturai confina con Talavà e Torpè, frazioni di Posada, e risulta dunque vicina alla spiaggia di Orvile e al Castello della Fava. Lungo la strada per le citate destinazioni, si incontrano i siti archeologici del nuraghe Tilibbas e dei nuraghi Ruju. La località d’interesse si trova a 35 chilometri da Olbia percorrendo la SS125 costiera, e a sette chilometri da Posada.