Nebida è una ex località mineraria, oggi frazione del comune di Iglesias, Provincia del Sud Sardegna. Il territorio di Nebida si trova precisamente nel sud-ovest Sardegna, all’interno della regione storica del Sulcis-Iglesiente, a pochi chilometri da Gonnesa.
Si tratta di un centro abitato litoraneo, sorto nel XIX secolo per lo sfruttamento dei giacimenti minerari del luogo. Il sito si trova lungo una meravigliosa costa ed è oggi parte del paesaggio naturalistico suggestivo e caratteristico del Golfo di Gonnesa, all’interno del quale si possono visitare approdi turistici, frequentati soprattutto d’estate, come Porto Flavia, Porto Paglia, Portoscuso e Porto Corallo, ma anche, spiagge molto famose, nelle vicinanze, come l’affascinante Cala Domestica e Sa Caletta.
La frazione di Nebida offre ai visitatori la possibilità di ammirare siti archeologici e storici di notevole importanza, come gli impianti originali della miniera di piombo e di zinco, tra i quali i resti della Laveria Lamarmora, costruita nel 1897 e restaurata di recente.
La laveria (conosciuta anche come Villaggio Cuccu Aspu) era la più moderna e avanzata struttura presente nella Sardegna di quell’epoca: sul fianco sono ancora visibili i forni utilizzati per ridurre il peso del minerale che veniva imbarcato sulle chiatte e destinato alla lavorazione. La miniera di Nebida fa parte del Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna, riconosciuto dall’UNESCO.
La concessione mineraria favorì la nascita di un centro abitato che ancora oggi non è stato contaminato e di cui si può apprezzare in particolare la piazzetta attorno alla quale sorgono l’infermeria, il circolo dei lavoratori e la palazzina della dirigenza: l’agglomerato di uffici amministrativi della ex area mineraria di Nebida mostra una cornice a dentelli che circonda il perimetro a U del fabbricato, con finestre ad arco acuto che riprendono lo stile neo-medioevale.
Nebida infine, si presta per la sua posizione ad una visita allo scoglio Pan di Zucchero, ad un trekking avventuroso sul monte San Pietro e ad una visita alle vicine isole di Sant’Antioco e San Pietro. Il sito è raggiungibile deviando dalla strada statale 126 verso Fontanamare e dista 12 chilometri dal centro di Iglesias. Agli inizi degli anni Duemila risiedevano nella frazione circa un migliaio di abitanti, ma il luogo si sta via via spopolando ed è attualmente sorretto economicamente dalle imprese turistiche.