Il Supramonte, situato nella zona centro-orientale della Sardegna, è un gruppo montuoso esteso lungo una superficie di circa trentacinquemila ettari e compreso nei territori comunali di Orgosolo, Dorgali, Oliena, Baunei e Urzulei. Caratterizzato da un ambiente aspro e ostile, il Supramonte presenta una conformazione morfologica costituita perlopiù da altopiani carbonatici e pareti calcaree, che partono dalle pendici del Gennargentu e si allungano fino a raggiungere il Golfo di Orosei, attraversando la regione storica della Barbagia appartenente alle province di Nuoro e dell’Ogliastra.
Con il suo territorio fatto di rupi, falesie, gole profonde (Su Gorroppu, nel Supramonte di Orgosolo), grotte incantevoli (del Bue Marino, nel Supramonte di Dorgali) e sorgenti carsiche (Su Gologone, nel Supramonte di Oliena), il complesso montuoso rappresenta una delle zone più incontaminate e selvagge dell’intera Sardegna e raggiunge la sua altezza massima con la cima del Monte Corrasi (1463 metri), seguito da Punta sa Pruna (1391 metri) e dai tacchi di Monte San Giovanni e Monte Fumai (1316 metri).
L’habitat del massiccio del Supramonte è caratterizzato dalla presenza di svariati e straordinari esemplari floro-faunistici, tra cui si distinguono – per quanto riguarda gli arbusti e le specie botaniche – il ginepro, le foreste di leccio, i tassi millenari, l’agrifoglio e la vegetazione tipica della macchia mediterranea, comprendente soprattutto cisti, lentischi, fillirea, oleandri e ginestre; tra le specie animali che popolano l’ecosistema del Supramonte, vale invece la pena menzionare la pernice, il gheppio, l’aquila reale, la cornacchia grigia, il corvo imperiale di Sardegna, il cinghiale, il muflone, il coniglio selvatico, la volpe e la lepre.
Nonostante la sua attuale conformazione insidiosa e poco ospitale, il territorio del Supramonte era un tempo abitato da popolazioni nuragiche che hanno lasciato nella zona numerose tracce della loro presenza e diversi insediamenti archeologici – come villaggi, nuraghi, tombe dei giganti, dolmen e pozzi sacri – situati prevalentemente nel territorio comunale di Dorgali.