Capo Sant’Elia

Nella Sardegna meridionale, di fronte alla città di Cagliari, c’è Capo Sant’Elia, un promontorio di bianchissimo calcare dove si adagia il famoso sperone roccioso della Sella del Diavolo, simbolo della città di Casteddu situato a ridosso del Quartiere del Sole.

Esso separa il Golfo degli Angeli (meglio noto come Golfo di Cagliari) dal Golfo di Quartu Sant’Elena e il suo punto più alto, posto a 135 metri, regala un panorama mozzafiato sulla città portuale: di qui è possibile scorgere la lunga spiaggia del Poetto, lo stagno di Molentargius, lo stagno di Cagliari e le Saline abitate dai fenicotteri rosa: uccelli migratori che nidificano nelle acque che circondano la città.

L’area di Capo Sant’Elia è ad oggi occupata dall’omonimo abitato (il Nuovo borgo di Sant’Elia, alle spalle di Monte Mixi) ricco di testimonianze storiche e archeologiche immerse in una natura quasi incontaminata avente come sfondo i monti del Sulcis: le rovine di Sant’Ignazio, la Torre di Cala Bernat, o Torre del Prezzemolo, una torre spagnola del 1720; la Torre dei Segnali, risalente al 1638 e il Faro di Capo Sant’Elia, risalente al 1850.

Affacciata su Capo Sant’Elia, si trova la spiaggia bianca di Calamosca, caratterizzata da acqua bassa e cristallina riparata dai venti di maestrale, mentre nell’estremità che dà direttamente sul golfo, si trova la caletta di Cala Fighera. Sulla Sella del Diavolo, collina che sovrasta il porticciolo di Marina Piccola, è possibile praticare un piacevole trekking e scoprire il Tempio Punico di Astarte, la cisterna punica e la cisterna romana, oppure cercare la citata spiaggia di Cala Fighera, dove prendere il sole in abiti adamitici o arrampicarsi in free climbing sulle falesie che si buttano sul mare.

Dove si trova

Capo Sant’Elia si trova nella Città Metropolitana di Cagliari (provincia del sud Sardegna), all’interno del comune di Quartucciu nei pressi di Quartu Sant’Elena.

Come arrivare a Capo Sant’Elia

Il promontorio è raggiungibile da Cagliari imboccando via Roma e poi via Armando Diaz. Alla biforcazione viale del Poetto-via Bartolomeo proseguire su via Bartolomeo sino ad arrivare in viale Calamosca. A cinque chilometri dall’abitato si giungerà in località Calamosca e attraversando la zona militare di Caserma Ederle, si arriverà a destinazione.

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