Tanca Marchese (in sardo Sa Tanca de Su Marchesu) è una frazione del comune di Terralba, in provincia di Oristano. La località di trova nell’entroterra prossimo alla costa occidentale sarda, nelle strette vicinanze dei comuni di Arborea, Uras e Marrubiu, dove i turisti possono apprezzare diverse spiagge e scoprire nel contempo la preziosa storia dell’area, relativa alla Sardegna giudicale di Eleonora d’Arborea.
La frazione di Tanca Marchese nasce in seguito all’opera di bonifica del territorio paludoso di Terralba, e presenta un’alta percentuale di popolazione veneta nonché di abitazioni tipiche dell’Italia settentrionale: ciò è dovuto all’immigrazione degli anni Trenta degli abitanti del Polesine. Per gli amanti del mare la località si presta in modo ideale per visitare la spiaggia Marina di Arborea, lunga, sabbiosa e dalle acque trasparenti, come la vicina Abarossa, entrambe affacciate sul Golfo di Oristano e rese preziose dalla presenza degli stagni di Santa Giusta e di Corru S’Ittiri, ricchi di avifauna rara.
Nelle vicinanze di Tanca Marchese di trova anche Cabras, centro di produzione della prelibata bottarga, sovrastato dalla Torre della spiaggia di Torregrande e il comune di Guspini, dove visitare la storica Fonte Romana Sa Mitza de S’Abiu.
Tra le frazioni del Campidano settentrionale, Tanca Marchese è una meta perfetta per effettuare percorsi di tipo naturalistico sul monte Arci ma anche per ripercorrere gli itinerari storici della Sardegna medioevale e spagnola con una visita alla chiesa di Gesù Maestro, alla Cattedrale di San Pietro, alla Chiesa di San Ciriaco e alla chiesa della Madonna di Bonaria (prossima allo stagno di Marceddi).
La frazione, immersa nella tranquillità della campagna, è infine il punto di partenza perfetto per apprezzare le bellezze archeologiche della cultura di Ozieri risalenti al Neolitico (da non perdere è il sito Bau Angius) e per visitare le tombe romane di Pauli Putzu. La località è raggiungibile da Olbia, Nuoro e Sassari percorrendo la SS 131 e uscendo a Terralba o Uras.