Massama è una frazione del comune di Oristano, appartenente all’omonima provincia, e dista appena cinque chilometri dal suo capoluogo. La località, come la vicina Nuraxinieddu, si estende lungo il corso del fiume Tirso, uno dei più importanti della Sardegna, la cui foce si trova nel Golfo di Oristano. Qui la terra è fertile, le coltivazioni abbondano, e la vegetazione (tipica del Campidano di Oristano) si presenta rigogliosa, favorita dalla vicinanza dal mare (circa cinque chilometri) e dalla presenza di diverse falde acquifere come lo stagno di Cabras, quello di Santa Giusta e quello di Pauli’e Sali.
Nel centro di Massama i turisti troveranno alloggi privati e diversi agriturismi, potranno visitare la chiesa di Santa Maria Assunta, l’Oratorio delle Anime e i ruderi della chiesa Campestre di San Nicola. Interessanti e vicini alla frazione, sono anche i comuni di Siamaggiore, Nurachi e Cabras. A Nurachi si trova infatti il Museo di Etnografia Peppetto Pau, mentre a Cabras (comune costiero in cui apprezzare diverse specialità culinarie, come la bottarga di muggine), imperdibile è una vista al tempio nuragico a pozzo di Cuccuru Is Arrius e al Museo Civico Archeologico.
Massama ha origini romane, ma studi storici hanno permesso di rilevare la presenza di insediamenti precedenti, che risalgono all’epoca prenuragica, i cui reperti si trovano in diversi musei della Sardegna. Anticamente inoltre, la frazione sorgeva lungo la via Maxima, antica strada che congiungeva la città fenicia di Tharros a Fordongianus.
A breve distanza da Massama si trovano infine spiagge meravigliose, come la spiaggia di Marina di Arborea, la spiaggia di Abarossa, la famosa Torregrande, la piccola Funtana Meiga, e nei pressi della penisola del Sinis, dopo Capo Mannu, la spiaggia di Sa Rocca Tunda, San Giovanni del Sinis, Is Arenas con le sue dune e la pineta, Is Arutas e le spiagge di Maimoni e Mari Ermi.
Un tour della costa consentirà ai visitatori di apprezzare il mare limpido e cristallino del territorio ma anche le bellezze monumentali di Oristano, come il Palazzo Arcivescovile e Palazzo Parpaglia. La località è raggiungibile percorrendo la SS131 verso sud da Olbia, Sassari o Nuoro con uscita ad Oristano, oppure verso nord da Cagliari.