San Salvatore di Sinis è una frazione del comune di Cabras, in provincia di Oristano, da cui dista circa sette chilometri. Le origini di questa frazione, nata sulla Penisola del Sinis, risalgono al Medioevo, anche se ritrovamenti archeologici attestano la presenza umana fin dall’epoca punica e fenicia. San Salvatore di Sinis è, a tutti gli effetti ,una borgata medievale molto interessante, perché circondata da diversi monumenti e situata in posizione strategica, a metà strada tra lo stagno di Cabras e lo stagno di Mistras.

Nei pressi della località si possono visitare la necropoli fenicio-punica di San Giovanni del Sinis, l’antica Tharros, e i resti di alcuni nuraghi, come il nuraghe Leporada,  il Sa Ruda, il Conca Illonis, il Piscina Rubia e il Sargara. Nel centro della frazione, si può ammirare inoltre un antico santuario pagano inglobato nella chiesa di San Salvatore di Sinis, che racchiude in sé testimonianze di epoche e popoli diversi: nuragica, punica, araba (interessante è il graffito recante un’invocazione ad Allah) e romana.

Attorno alla chiesa si trovano diverse abitazioni spartane (note come cumbessias), un tempo utilizzate dai pellegrini in cerca di rifugio e ristoro. In onore del Santo ogni anno si organizza una sagra che inizia con la Corsa degli Scalzi, ossia una processione di fedeli che corrono da Cabras a San Salvatore portando una statua del santo.

I turisti desiderosi di visitare la località, potranno alloggiare a Cabras, oppure nelle vicine frazioni di Solanas, Donigala Fenughedu, Nuraxinieddu e Massama, oppure, per avvicinarsi alle spiagge, nelle località di Marina di Torregrande, San Giovanni di Sinis e Marina d’Arborea. La zona è molto sviluppata turisticamente, sarà semplice dunque per i visitatori trovare agriturismi, hotel, residence e bed&breakfast a buon prezzo.

Numerosi i servizi: nei pressi di San Salvatore di Sinis non mancano ristoranti, pizzerie, market, e guide per escursioni. Si consiglia di visitare le bellissime spiagge dell’area, dal Golfo di Oristano a Capo Mannu, tra cui  Torregrande, Su Siccu, Abarossa,  la spiaggia di Maimoni, S’Archeddu ‘e Sa Canna, Corrighias, Su Crastu Biancu, Portu Suedda, Mari Ermi, Is Arutas e Is Arenas con la sua pineta a mare.

Tra una spiaggia e l’altra non potrà mancare una degustazione dei famosi spaghetti con bottarga di muggine, specialità di Cabras. Per raggiungere San Salvatore, basta percorrere la SS131 da Olbia, Cagliari, Sassari o Nuoro in direzione Oristano, uscire a Cabras, e seguire le indicazioni per la Penisola del Sinis (Sp 7) fino a destinazione.

 
   
 

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